Di come nacque
non posso parlare
non so.
So che c'era luce,
quel giorno,
e la luce è un dono,
sempre.
Nacque,
germoglio irruente
tra rovi soffocati,
verde di domani
tra nero di morte,
nacque.
Fu solo un attimo
- il sogno si fa in un istante -
e poi corse via,
fuggita quella briciola,
nel mare del tempo.
Fu un baleno,
tutta la luce spendeva,
nell'aria ancora bagnata,
tutti i colori nella luce,
e la luce è un dono,
sempre.
Le parole,
a volte non servono:
sono ingombranti, di troppo.
Le Parole,
quel giorno,
furono luce:
raggi rapidi
perfetti.
Vita.
Come un sole,
come luce ...
e la luce è un dono.
Sempre.
Nessun commento:
Posta un commento