martedì 27 ottobre 2015

STUDIANDO PER L'UNIVERSITA' - n°1

"Innegabilmente lo Schliemann, con la sua irrazionale fede in Omero, mostrò una volta di più che soltanto le utopie fanno progredire il mondo."
- Ranuccio Bianchi Bandinelli, Introduzione all'archeologia classica come storia dell'arte antica

24 ottobre 2015
Leggendo un semplice volumetto scritto da un tizio che, in effetti, ora mi pare alquanto geniale, mi colpì molto questa frasetta. Notevole. Un pensiero sfuggito a una penna intelligente riesce a impedire la lettura del resto dello scritto. Ci ho messo del tempo per ricominciare a leggere, per ricominciare a studiare, perché la mia mente è rimasta strozzata dall'arguzia di questo uomo.
Le utopie fanno progredire il mondo. Il mondo avanza per i sogni più profondi e insensati delle persone che questo mondo lo abitano. Il mondo non ruota perché v'è la forza gravitazionale interplanetaria, certo che no! Sono le follie, le belle speranze del mondo nostro, la nostra immaginazione.
è, per certi versi, spaventoso, ma è anche emozionante pensare che la nostra storia sia proprio una storia di sogni e di cuori. Siamo fin troppo abituati a pensare che siano le azioni a creare la storia e a imprimere un sigillo all'interno del grande volume del tempo, quando, a ben pensarci, è proprio qualcosa di meno fisico ciò che condiziona l'andamento delle giornate. Tutto, tutto è condizionato proprio dal pensiero, ed tale pensiero è tanto più efficace quanto è folle. Non una follia insana e assurda, ma una di quelle passioni insensate, forsennate e sanguigne!
Le utopie. Thomas More è famoso per una delle più grandi utopie della storia, Platone ci narra di un'utopia in cui credevano anche altri grandi uomini, tante e tante speranze si sono accumulate. E queste utopie hanno plasmato gli eventi: non solo ogni utopia è influenzata da un certo clima intellettuale, ma ogni singola utopia è in grado di influenzare e causare mille  e mille altri ambienti, rivelandosi veri e propri germi di vita per speranze nuove e ancor più forti.
La speranza. Potremmo definirla come uno slancio, la tensione che (mi sento molto romantico in questo momento!) ci spinge verso qualcosa di altro, qualcosa di meglio!


Tornerò, quando avrò più tempo, a riflettere su queste parole miracolose. Per ora: sono alla ricerca di una speranza, della mia personalissima utopia.

Nessun commento:

Posta un commento