giovedì 5 giugno 2014

'IN VOI E' LA CAGIONE'

' ... Però, se 'l mondo presente disvia,
in voi è la cagione, in voi si cheggia ...' 

Dante Alighieri
Divina Commedia
Purgatorio
Canto XVI, vv. 82-83

'Leggo questi versi mentre sto studiando e nonostante io debba andare avanti, cercare di studiare attentamente parafrasi e temi, non riesco a non tornare con lo sguardo e con la mente su queste poche parole, semplicissime, ma ricolme di una verità straordinaria e sconvolgente, terribile. 
"Perciò, se il mondo che ci circonda sbaglia, si allontana dalla retta via, in voi si trova la ragione, in voi di cerchi" dice Marco Lombardo a Dante, e attraverso Dante lo dice a noi tutti, sciocchi viventi che camminiamo su questa terra e che talvolta siamo tentati di incolpare, per i nostri errori, qualcosa di sovrannaturale, qualcosa di cui ci ricordiamo solo quando necessitiamo di una giustificazione. Non è strano che il mondo del '300 di Dante sia così simile a quello della nostra epoca? Eppure le cose sono cambiate, secondo qualcuno addirittura si sono evolute, ma nonostante questo progresso siamo sempre alla ricerca di giustificazioni, siamo sempre pronti a compiere qualcosa di sbagliato certi che riusciremo a incolpare di tale operato i condizionamenti esterni, terzi che sono assolutamente estranei all'accaduto. 
"in voi è la cagione"
Queste parole mi tuonano nel cervello e mi offuscano la vista, i pensieri si disperdono e queste pochissime parole invadono il cervello, questa breve infilata di lettere opprime la  mia mente. 
"in voi è la cagione"
Quest'opera davvero è l'enciclopedia della vita umana; nonostante questa stramaledetta scuola mi faccia odiare queste pagine, questa straordinaria fatica poetica è l'eredità vera di tutte le nazioni, di tutte le genti. Decisamente, pur odiando questo costume assurdo di studiare meticolosamente per anni e anni nella scuola questo documento, io amo la Commedia!
Dante fu sicuramente un poeta sublime, un genio delle parole che seppe costruire immagini intramontabili e celestiali componimenti, ma giorno dopo giorno mi scopro sempre più convinto dello splendore e della straordinaria importanza di questa sua immensa e strabiliante opera. 
"in voi è la cagione"
Siamo noi a fare la storia, siamo noi a disviare, ad allontanarci e a deviarci, è in noi la ragione della storia, e nonostante io possa credere che Dio sia attivo nella storia, sono le decisioni degli uomini - troppo spesso eccessivamente stupidi e ottusi - a plasmare i giorni, gli eventi, i secoli. Siamo noi la ragione, siamo noi il motivo dei nostri mali e sono le nostre scelte a determinarci! Le nostre, che forse nasceranno in un certo modo perché sorte in un certo ambiente, ma nostre, siamo noi, i responsabili di quelle scelte, di quelle decisioni. Di nuovo, passi pure che le nostre scelte siano influenzate dalle "stelle", come dice Dante, ma una volta espresse, una volta attuate divengono parte di noi, e come noi siamo responsabili di ciò che fa la mano destra, così siamo responsabili di ciò che scegliamo. 
"in noi è la cagione"
E allora ancora le parole di Dante sono linfa per le nostre giornate, come aforismi colmi di una saggezza eterna, che è vera sempre e per sempre."

' ... Ben puoi veder che la mala condotta
è la cagion che 'l mondo ha fatto reo ...' 

Dante Alighieri
Divina Commedia
Purgatorio
Canto XVI, vv. 103-104

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